Il toner è una polvere molto fina utilizzata per stampanti o fax, disponibile sia in colore nero che in altri colori. E’ quindi presente ovunque vi sia un computer, e come quest’ultimo, deve essere smaltito con particolare premura.

Lo smaltimento del toner va affidato ad aziende esperte, che conoscono il metodo per smaltire al meglio questo tipo di rifiuto. Il toner rientra infatti in una particolare categoria di rifiuti, negli ultimi anni molto in aumento: i rifiuti elettronici.

Essi comprendono oggetti come computer, stampanti ed elettrodomestici di varie dimensioni. Tutti vanno smaltiti con metodi appropriati, sia per non inquinare l’ambiente, sia per permettere il loro riciclo ed il loro riutilizzo. Molto spesso, infatti, gettiamo via oggetti elettronici che, almeno in parte, sono ancora in buono stato.

Toner: rifiuto pericoloso o non pericoloso?

Il toner (soprattutto quello di ultima generazione) è generalmente compreso tra i rifiuti non pericolosi e, come gli altri, possiede un codice CER (atalogo Europeo dei Rifiuti): 08.03.18. Per gli altri toner, quelli considerati rifiuto pericoloso, il codice è invece: 08.03.17*.

Come avviene lo smaltimento dei toner?

Le aziende hanno l’obbligo di smaltire questa tipologia di rifiuti, ma la legge permette loro di raccogliere i toner esauriti in appositi contenitori per un tempo massimo di 12 mesi.

Al termine del tempo stabilito, l’azienda deve provvedere allo smaltimento dei toner. Per lo smaltimento dei toner a Roma potete rivolgervi alla Nova Ecologica. Da più di vent’anni esperta nel settore, è un’azienda leader nello smaltimento di varie tipologie di rifiuti e fornisce ottimi servizi in vari campi dello smaltimento rifiuti. Per maggiori informazioni, potete consultare il suo sito www.novaecologica.it


Per avere invece maggiori chiarimenti sul metodo di smaltimento di computer o altri rifiuti elettronici, potete consultare altri articoli del nostro sito.