I rifiuti speciali sono una classe particolari di residui e scarti che richiedono attenzioni particolari in tutte le fasi del loro trattamento. Non si tratta per forza di sostanze pericolose ma di materiali che, se non smaltiti a dovere, rischiano di portare incidenti.

L’emergenza legata al Coronavirus ha stravolto la nostra quotidianità e ha obbligato (ed obbligherà) sia i privati che le imprese ad adottare misure straordinarie per la protezione personale. Con l’inizio della cosiddetta Fase 2 infatti, molte aziende ed attività potranno riaprire, ma saranno obbligate ad utilizzare e fornire ai propri clienti i dispositivi di sicurezza, mascherine e guanti. 

Il registro di carico e scarico dei rifiuti è parte del processo cartaceo di identificazione dei rifiuti del Sistema di Controllo della Tracciabilità dei Rifiuti (Sistri). Si tratta di una strategia che mira a controllare la produzione, la distribuzione e lo smaltimento delle tonnellate di rifiuti che si producono in Italia.

Alla categoria dei rifiuti solidi urbani (RSU) appartengono molti tipi di scarti diversi. Una buona parte viene prodotta dalla quotidiana vita di casa e solo una piccola percentuale di questa viene riciclata.

Il ferro appartiene a quella classe di rifiuti completamente riciclabili: nell'ottica di un approccio più green possibile, è giusto quindi non sprecarlo e non buttarlo insieme agli altri rifiuti, ma preoccuparsi della raccolta del ferro a Roma affinché questo inizi un nuovo percorso all'interno delle industrie.